Note:
-
Selezionare il primo oggetto o tutti gli oggetti prima di richiamare il comando.
-
I comandi booleani si possono usare anche con superfici e polisuperfici
aperte. Il risultato ottenuto dipende dalla direzione
delle normali degli oggetti. Usare il comando Dir
per visualizzare la direzione. Se si ottengono dei risultati opposti a quelli desiderati, invertire la direzione della superficie con i comandi Dir
o Inverti
e riprovare. -
Per le superfici, provare ad utilizzare prima il comando Unisci
. -
Per gli oggetti mesh, vedere i comandi relativi alle Booleane mesh
.
Scarta le aree condivise tra le polisuperfici
o superfici selezionate ed un secondo set di polisuperfici o superfici.
Passi:
-
Selezionare
il primo gruppo di oggetti e premere Invio
.
-
Selezionare il secondo gruppo di oggetti e premere Invio
.
Opzione
CancellaInput
|
Strumenti solidi > Differenza booleana
Solidi > Differenza
|
Scarta le aree non condivise tra le polisuperfici
o superfici selezionate.
Passi:
-
Selezionare
il primo gruppo di oggetti e premere Invio
.
-
Selezionare il secondo gruppo di oggetti e premere Invio
.
Opzione
CancellaInput
|
Strumenti solidi > Intersezione booleana
Solidi > Intersezione
|
Scarta le aree condivise tra le polisuperfici
o superfici selezionate ed unisce le parti rimanenti creando in un’unica polisuperficie.
Passi:
-
Selezionare
gli oggetti e premere Invio
.
-
Gli oggetti vengono combinati in un’unica polisuperficie.
Opzione
CancellaInput
|
Strumenti solidi > Unione booleana Principale2 > Unione booleana
Solidi > Unione
|
Scarta le aree condivise tra le polisuperfici
o superfici selezionate e crea delle polisuperfici separate per le parti condivise e per quelle non condivise.
Passi:
-
Selezionare
il primo gruppo di oggetti e premere Invio
.
-
Selezionare gli oggetti di taglio e premere Invio
.
-
Nota: Gli oggetti di taglio e gli oggetti da suddividere possono essere gli stessi oggetti.
Opzione
CancellaInput
|
Strumenti solidi > Suddivisione booleana
Solidi > Suddivisione booleana
|
Consente l’iterazione tra le varie operazioni booleane (Unione, Intersezione, Differenza A_Meno_B e B_Meno_A e inversione) con un clic del mouse.
Passi:
-
Selezionare due oggetti.
-
Cliccare con il mouse sulla vista sino ad ottenere l’oggetto desiderato.
Opzione
CancellaInput
|
Strumenti solidi > Booleane 2 oggetti (clic destro)
Solidi > Booleane due oggetti
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Booleane mesh
I passi da seguire sono gli stessi di quelli usati nei corrispondenti comandi booleani NURBS.
Nota: Il risultato dei comandi è sempre una mesh, a prescindere dal tipo di oggetto in ingresso.
Scarta le aree condivise tra le mesh, polisuperfici
o superfici selezionate ed un secondo set di mesh, polisuperfici o superfici.
Vedi: DifferenzaBooleana
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Booleane mesh > Differenza booleana mesh
Mesh > Booleane mesh > Differenza
|
Scarta le aree non condivise tra le mesh, polisuperfici
o superfici selezionate.
Vedi: IntersezioneBooleana
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Booleane mesh > Intersezione booleana mesh
Mesh > Booleane mesh > Intersezione
|
Scarta le aree condivise tra le mesh, polisuperfici
o superfici selezionate ed unisce le parti rimanenti creando un’unica mesh.
Vedi: UnioneBooleana
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Mesh > Unione booleana mesh Booleane mesh > Unione booleana mesh
Mesh > Booleane mesh > Unione
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Scarta le aree condivise tra le mesh, polisuperfici
o superfici selezionate e crea delle mesh separate per le parti condivise e per quelle non condivise.
Vedi: SuddivisioneBooleana
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Booleane mesh > Suddivisione booleana mesh
Mesh > Booleane mesh > Suddivisione booleana
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Risoluzione dei problemi con le operazioni booleane
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Le operazioni booleane possono fallire per diverse ragioni:
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Le normali alle superfici non puntano nella direzione prevista.
-
I punti di controllo
tendono a sovrapporsi nell’intersezione dei due oggetti. -
Gli oggetti presentano aree di superfici sovrapposte.
Normali delle superfici
Le operazioni booleane utilizzano la direzione delle normali alla superficie per determinare quali parti conservare e quali rimuovere. Se, quando si effettua una differenza booleana, si ottiene un’unione (o viceversa), ciò significa che la direzione delle normali di uno degli oggetti è orientata all’inverso rispetto a quanto previsto.
Le operazioni booleane tendono a non funzionare correttamente se gli oggetti presentano delle superfici sovrapposte o se si toccano soltanto in un punto specifico o lungo i bordi. Affinché le operazioni booleane possano svolgersi con successo, gli oggetti dovrebbero presentare delle intersezioni nette e non essere semplicemente tangenti.
Le operazioni booleane di Rhino operano soltanto su oggetti NURBS
, non su oggetti mesh. Non è possibile svolgere operazioni boolane su oggetti importati da modellatori mesh.
Punti di controllo coincidenti
La coincidenza dei punti di controllo si verifica quando i punti di controllo riferiti al bordo di una superficie si trovano nella stessa identica posizione. In Rhino, ciò accade naturalmente nel vertice di un cono, nel polo di una sfera o nel caso di un piano a tre lati. È possibile anche che i punti di controllo siano stati volutamente spostati nella stessa posizione. Un punto con queste caratteristiche, che controlla l’intero bordo di una superficie, è definito singolarità.
Quando un punto di singolarità si trova nell’intersezione di due oggetti ai quali si desidera applicare un’operazione booleana, l’operazione può fallire.
Aree di superfici sovrapposte
La sovrapposizione di aree di superfici si verifica quando due superfici condividono la stessa area. In questo esempio, i due parallelepipedi si toccano soltanto lungo un lato. Si potrà effettuare un’Unione
degli oggetti, ma Differenza
ed Intersezione
non potranno essere calcolate.
Cosa fare
Se non è possibile impiegare le operazioni booleane su determinati oggetti, si possono usare altre tecniche per ottenere lo stesso risultato.
In questo esempio, il vertice del cono coincide esattamente con lo spigolo del parallelepipedo. Questa è una delle situazioni in cui le operazioni booleane possono fallire.
In questo caso, anziché utilizzare le operazioni booleane, si usi il comando Esplodi
per separare le polisuperfici in singole superfici, se necessario. Si usi il comando Intersezione
per creare le curve di intersezione tra le superfici. Per creare le parti desiderate, utilizzare queste curve per Troncare
e/o Suddividere
gli oggetti e quindi usare il comando Unisci
per riottenere un oggetto solido.